Candele con resina – Candles with resin
Questa candela è circondata da una decorazione cristallizzata nella resina.
Ecco l’occorrente per poterne realizzare una:
- 1 vasetto di vetro grande
- 1 vasetto di vetro piccolo
- fibra vegetale verde q.b.
- 4 bastoncini di cannella
- 2 fette d’arancia
- 2 foglie secche arancioni
- 2 anice stellato
- cera bianca in grani
- 2 pentolini, uno grande e uno più piccolo
- forbici
- 1 cucchiaio
- 1 stoppino rigido
- 1 ago lungo
- 1 confezione di resina epossidica trasparente bi-componente A+B da RESINPRO
- guanti protettivi
- 2 bicchieri di plastica trasparente
- 1 bastoncino di ghiacciolo
- 1 stuzzicadenti
- carta da forno
Esecuzione:
Ho acquistato due vasetti di vetro, uno più grande e uno più piccolo.
Quello più grande deve poter contenere quello più piccolo.
Per cominciare è importante proteggere il piano di lavoro, io solitamente per le candele uso la carta da forno perché la cera una volta solida si stacca molto facilmente.
Ho preso i due pentolini, e in quello più largo ho versato un po’ di acqua e poi l’ho messo sul fuoco e vi ho inserito l’altro pentolino. Dentro al secondo pentolino con un cucchiaio ho inserito la cera, fino a circa metà pentolino.
Una volta sciolta tutta la cera l’ho versata nel vasetto di vetro più piccolo fino a circa 2 cm dal bordo, e poi ho aspettato che si solidificasse la cera. Per accelerare il tutto si può posizionare il vasetto per un’oretta nel frigorifero.
Solitamente quando la cera si solidifica, tende a creare un cratere nel centro della candela e quindi necessita un’aggiunta di cera con un’ulteriore colata, poi si lascia nuovamente raffreddare.
A questo punto ho aggiunto abbondante silicone trasparente sulla base del vasetto più piccolo e l’ho incollato all’interno di quello più grande.
Ho aspettato che il silicone si asciugasse e poi ho iniziato ad inserire tutte le decorazioni. Per prima cosa ho infilato la fibra vegetale verde, che ho spinto in basso con un bastoncino di legno, le due fette d’arancia, e i quattro bastoncini di cannella.
Nei due posti liberi tra i bastoncini di cannella ho introdotto le due foglie secche arancioni e l’anice stellato sopra ad ogni fetta di arancia.
Davanti ad ogni foglia secca arancione ho posizionato dei riccioli di fibra vegetale verde.
La stessa fibra vegetale che ho utilizzato per circondare il bordo del vasetto più piccolo che ho fissato al vetro con del silicone trasparente.
A questo punto ho preparato la resina da versare tra i due vasetti.
La resina che utilizzo è bi-componente con un rapporto di 100 A e 60 B, bisogna rispettare fedelmente le quantità altrimenti si rischia che la resina non indurisca in modo omogeneo. Io per comodità uso una bilancia da cucina, il cui ripiano va protetto con un foglio di carta da forno. Vi indico qui sotto delle proporzioni che sono comode se non volete utilizzare 160 (100+60) grammi di prodotto in una volta sola:
100 g A – 60 g B
90 g A – 54 g B
80 g A – 48 g B
70 g A – 42 g B
60 g A – 36 g B
50 g A – 30 g B
40 g A – 24 g B
30 g A – 18 g B
20 g A – 12 g B
Per semplificare il procedimento, soprattutto le prime volte, ho scritto sui bicchieri A e B. Io per questo lavoro ho utilizzato la quantità 90 A – 54 B.
Una volta versato nei due bicchieri il quantitativo desiderato, ho unito i due componenti versando lentamente B nel bicchiere A. A questo punto bisogna mescolare molto bene il contenuto, io uso un bastoncino di legno dei ghiaccioli. Sulla confezione c’è scritto di mescolare per almeno 90 secondi, io per sicurezza mescolo per 4/5 minuti. Bisogna mescolare lentamente ma continuamente sfregando il bastoncino anche lungo le pareti e il fondo del bicchiere. Non mescolare troppo velocemente perché potrebbero formarsi molte bolle, questa resina è comunque ottima perché ne crea poche.
Terminata la miscelazione, si può passare alla colata. Ho versato molto lentamente la resina nel vasetto di vetro fino al bordo.
Con lo stuzzicadenti ho bucato le eventuali bollicine che solitamente salgono in superficie. Ho lasciato la candela su di una superficie piana e l’ho coperta per evitare che si posasse della polvere. La temperatura deve essere di almeno 22 gradi perché avvenga la reazione chimica. Ho lasciato riposare per almeno 24 ore. Poi con un ago lungo e spesso, riscaldato sul fuoco, ho forato la cera della candela nel centro e vi ho inserito lo stoppino rigido. Poi con un paio di forbici ho tagliato l’eccesso dello stoppino.
Ed ecco le candele finite!